Questo libro, senza alcuna pretesa dottrinale o teologica, si propone, attraverso un’attenta rilettura dei Vangeli, di mettere in evidenza l’umanità piena e insieme la divinità di Gesù, quale emerge limpida dall’ineffabile contenuto di verità che trabocca dalle sue parole e dai suoi insegnamenti. Obiettivo conseguente di questo libro è quello d’indurre ciascuno, anche se ateo od agnostico, a misurarsi culturalmente con la realtà di Gesù di Nazareth. Un giovane uomo, figlio di falegname, cresciuto in una realtà periferica e lontana da ogni circuito culturale importante del tempo, che ha lasciato valori spirituali, etici e civili, che travalicano di anni luce quelli proposti dalle menti più raffinate del suo tempo e che, ancora oggi, sono di riferimento per tutto il genere umano. Nel libro vengono presentati numerosi esempi che mostrano l’umanità a tutto tondo di Gesù, che ha vissuto la sua vicenda terrena nell’effettiva realtà della vita, con tutte le sue difficoltà, sofferenze e contrasti. Egli ha dovuto assaporare l’incredulità, il dileggio, le offese, le minacce, le violenze, le percosse, la condanna ingiusta, la tortura e la crocifissione finale. Nonostante tutto questo, ogni parola che esce dalla sua bocca esprime verità piena, insegnamento al bene e all’amore a Dio Padre Onnipotente e al prossimo. Gli insegnamenti fondamentali e innovativi di Gesù, Figlio dell’uomo, quali si possono trarre dai quattro Vangeli, brillano perfetti al di sopra di ogni etica puramente umana di ogni tempo e rimandano, inevitabilmente, ad una dimensione e ad una sorgente nettamente più alta, dimostrando in pieno la divinità della sua origine, ovvero che egli è davvero il Figlio di Dio.