"Il titolo dell'opera, 'Gherbino', implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori. All'interno del volume Gherbino (vento caldo che soffia tra mezzodì e ponente sulle coste del Mediterraneo) si susseguono, in ordine alfabetico." (tratto dalla prefazione di Giuseppe Aletti) Anna Rita Bianconi con I colori degli anni, Liliana Buongiorno con “Cristalli di anima e Ritagli di cuore”, Rossella Fortunato con “Con l’acqua sbocciano i fiori”, Nikollë Loka con “Un arco dell’arcobaleno”, Ima Pasquadibisceglia con “Realtà”, Carla Silla con “Inno alla gioia”.