In questo libro l'autore coltiva la speranza, facendone il fiore più bello e odoroso del suo giardino. Poesie e haiku come atto d'amore che non conosce barriere, che nasce spontaneo, libero da preconcetti e sovrastrutture, senza timore di giudizio, come un bambino che si affaccia alla vita, perdendosi a naso all'insù nella corsa incontrastata delle nuvole. (Introduzione di Francesca Migliani).