"Girotondi d'acqua" è una saga in tre capitoli, incentrata sulla vita di una decina di persone più o meno imparentate tra loro: un viaggio emotivo che attraversa mezzo secolo di storia dell'Alto Lazio, e più in generale dell'Italia, dal 1965 al 2018. Mirella, figlia di un militare americano rimasto in Italia dopo la seconda guerra mondiale e di una giovane della borghesia romana, è un'intraprendente e spregiudicata ragazza degli anni '60 che vuole godersi la vita, seguendo i propri istinti e le proprie convinzioni. Bruno, nato in un piccolo borgo vicino a un lago da madre vedova morta di parto, e cresciuto sotto l'ala protettrice della nonna, non conosce nulla al di fuori del lavoro. Mirella si innamora di Bruno per la sensibilità che il ragazzo sprigiona e per la libertà che le concede. Ma quando metterà al mondo una bambina e non potrà più vivere concentrandosi solo su se stessa, scoprirà le insospettabili radici dell'anima pura e originale del suo uomo. La seconda parte (1980-81) contrappone le figure di Bettina e Linda. La prima è nata poco prima che Mirella mettesse fine alla storia con Bruno ed è cresciuta in paese con il padre, cui lei stessa funge un po' da madre. Linda, frutto delle ultime notti tra Bruno e Mirella, vive a Roma con una madre sempre più instabile e insoddisfatta, di cui è succube, e con la nonna materna, unico suo porto sicuro. Nessuna delle due sorelle sa dell'esistenza dell'altra, né ha mai visto il genitore mancante. Entrambe si avvicinano all'adolescenza agitate da domande che non trovano risposte. Nell'ultima parte (2018), complice il testamento della nonna materna, le due sorelle si conosceranno. La prima parte è in mano al narratore; nella seconda e terza parte, al narratore si alternano le voci in prima persona di Bettina e Linda. In parallelo a quella dei protagonisti, si sviluppano le trame degli altri personaggi. Nessuno di loro è secondario: tutti hanno pari dignità e le loro vicende crescono in un gioco ad incastri, dando forma a una storia collettiva. I protagonisti non sono eroi, non compiono imprese memorabili ma sanno ascoltare la loro voce interiore, quindi difendere la loro libertà e le idee in cui credono. Le loro verità emergono pagina dopo pagina, in un viaggio tra le sensibilità di anime diverse. Tutti, chi più chi meno, pagano il prezzo della coerenza, ma senza mai perdere la speranza. La storia racconta anche i profondi cambiamenti sociali e culturali che hanno attraversato l'Italia, mettendo a confronto tre generazioni e attraversando tutto il XX secolo.