Ormai è sulla bocca di tutti l’oltre ventennale problema dell’interramento e dei roghi di rifiuti tossici, velenosi e radioattivi in un’estesa zona della Campania. Attività illecite che continuano a falcidiare la popolazione con un “biocidio silenzioso”, con la morte soprattutto di bambini, ma anche di adulti, gli “angeli guerrieri” a cui il romanzo è dedicato. Unendo realtà e fantasia, la storia muove dalla disperazione delle “mamme-coraggio” di queste terre martoriate e dei loro bambini morti di cancro che, ormai divenuti angeli, si immaginano “andare in sogno” a personaggi coinvolti, come fautori o oppositori, nel tragico biocidio, tentando di spronarne le coscienze. Da lì si snoda un vero e proprio “thriller giallo” che coinvolgerà esponenti della malavita, sacerdoti e scienziati, nel tentativo di fermare una volta per tutte questa tragedia.