«Se Mazzini fu talvolta calunniato come uomo politico, come critico letterario è vergognosamente dimenticato in Italia. Eppure pochi libri di critica italiana contengono così gran numero di idee notevoli per verità, novità e varietà; per acume di analisi, e per larga e feconda sintesi estetica». In questa edizione il testo è stato prudentemente attualizzato nella forma.