Gli Specchi è insieme un romanzo di formazione, un viaggio esistenziale e un'intima esperienza psicologica. Un gioco di simbologie che sconfina nella filosofia moderna, senza rinunciare a metafore impressionistiche capaci di descrivere l'Umanità (con la "U" maiuscola), nelle sue declinazioni individuali e sociali. Scritto in prima persona, racconta il periplo di un uomo attraverso un mondo alienato ricco di potenzialità, spesso negate. Un viaggio fatto di silenzi e solitudine, quanto di amore in tutte le sue forme e di comunicazione tra gli uomini, ora compagni di viaggio, ora sagome lasciate al ciglio della lunga strada della vita. Stilisticamente unico, è strutturato in 4 parti, che, ideologicamente descrivono le età della vita umana, con un finale a sorpresa che pone tante domande, quante sono le risposte che offre.