“Grazie, Signor G.” ripercorre in maniera sintetica ma estremamente esauriente, quaranta anni diattività teatrale di Giorgio Gaber. Nelle sue pagine scorrono e si intersecano, le varie vie del grande “viaggio” della vita, dalla politica alla dimensione personale, all’amore.Un piccolo libro con una grande utopica speranza: che si possa trasmettere alle nuovegenerazioni la personalità non solo di un artista ma di un grande maestro che aveva come unicovestito l’aristocrazia della semplicità.