Questo è un libro sul legame indissolubile tra guarigione e cambiamento. Volere una guarigione senza un lavoro di cambiamento delle abitudini, dello stile di vita, delle idee, delle false certezze, potrebbe vanificare anche gli interventi dei farmaci più aggressivi. Il cambiamento invece, da solo, può portare alla guarigione. Inspiegabile o miracolosa che sia. Ogni sforzo volto al cambiamento evoca, facilita e attrae, una guarigione. Il cambiamento è anche un modo per innescare un processo di comprensione, conoscenza e di consapevolezza interiore. E in questa ottica la parola guarigione non si riferisce solo alle malattie fisiche, ma si estende ai disagi esistenziali, alle crisi umane, alle afflizioni psicologiche e ai mali che affliggono la nostra anima. Guarire non sarà mai facile, possiamo però evitare la malattia accettando il cambiamento come stile di vita. Ma oggi, al contrario, ci teniamo lontani da ogni cosa che preveda un cambiamento. A tal punto che, nonostante il cambiamento perpetuo sia alla base di ogni evoluzione, l’uomo interferisce opponendo la conservazione, il trattenimento, le emozioni oscure e l’illusione che la forza della sua ragione sia superiore alla sapienza di madre natura. Tuttavia, contro ogni forma di malattia non c’è migliore prevenzione dell’attitudine alla psico morfosi, poiché non c’è guarigione, miglioramento o evoluzione senza una reale capacità di adattamento.