Il secondo volume della "Guida alla Letteratura Capracottese" prosegue il lavoro bibliografico cominciato nel precedente tomo, ovvero raccogliere quella mole di romanzi, saggi, scritti, articoli e relazioni di autori capracottesi, o in cui viene menzionato il villaggio di Capracotta. Il volume è suddiviso in sette capitoli: il periodo fascista; i terribili anni della Seconda guerra mondiale – attraverso le prospettive storiche di tutte le forze armate coinvolte – e il prolungato dopoguerra; la grande letteratura nazionale ed internazionale; quella cosiddetta minore, regionale e locale; gli autori capracottesi ancora in attività, spaziando dalla storia alla narrativa, l'ingegneria, la poesia, la teologia, il diritto e la memorialistica; le tre grandi anime dell'arte dello spettacolo (teatro, musica e cinema); il turismo invernale ed estivo, il dialetto e la cucina capracottesi. Nel libro vengono proposti stralci e frammenti provenienti da circa 350 prime edizioni, pubblicate perlopiù nel Novecento e nel Duemila, con sbandate nei secoli precedenti. La selezione bibliografica si basa sull'importanza storico-letteraria dei volumi stessi, riducendo al minimo il ricorso a quotidiani, periodici, enciclopedie, atti, manoscritti, guide promozionali e riviste di settore che, qualora presenti, sono state scelte per l'originalità dei contenuti.