Ci sono sogni destinati a rimanere per sempre chimere e altri che all’improvviso si realizzano.
Lo sanno bene Adam e Eve, due ragazzi come tanti che, complice un parcheggio sbagliato, avranno modo di conoscersi, provando fin da subito una forte attrazione reciproca, anche se inizialmente entrambi fingeranno che tra loro ci sia solo una bella amicizia.
“ Ci si può sentire attratti profondamente da una persona conoscendola da neanche ventiquattro ore?”
A quanto pare sì.
All’età di nove anni, Adam ha patito le conseguenze del bullismo a scuola, una situazione che gli ha causato molta sofferenza ma che è stata anche la svolta per avvicinarlo alla musica, arte che ha forgiato il suo carattere sensibile.
Ora è un giovane musicista talentuoso che si districa in diversi lavori, senza però trascurare l’impegno con il gruppo dei +One di cui fa parte come cantante e frontman, una delle tante band senza fama che suonano nei vari pub di Londra, coltivando la speranza che qualcuno che conta nel mondo dello show business si accorga di loro.
A venticinque anni compiuti non è molto soddisfatto della sua vita lavorativa, di quella sentimentale lo è ancora meno. Il suo sogno nel cassetto, che più passa il tempo più gli sembra irrealizzabile, è riuscire a portare la sua band al successo e vedere i fan aumentare fino a riempire gli stadi nei quali spera un giorno di potersi esibire.
Eve, giovane giornalista radiofonica, è molto altruista e si fa in quattro se può aiutare un amico, perché per lei l’amicizia è sacra, principio che la spinge a dare tutta sé stessa per aiutare Adam a promuovere la band.
Per il suo fisico esile, il volto pulito da ragazzina, lo sguardo sincero e la sua timidezza, può dare l’impressione di essere una donna fragile e insicura, ma non lo è, ha un carattere deciso e, quando serve, la determinazione non le manca.
La sua adolescenza non è stata proprio facile: non ha mai conosciuto il padre e con la madre ha un rapporto conflittuale da sempre.
“ Certe volte mi sentivo più un’orfana che una figlia di madre single.”
Il romanzo, ambientato ai giorni nostri nella capitale inglese, è improntato sull’amicizia, sui rapporti familiari e sui molteplici sentimenti dell’essere umano: quelli che Adam prova per Kate da quando non aveva ancora ventun anni e quelli che proverà per Eve dopo averla conosciuta; quelli di Eve per Tommy Peterson che l’ha presa in giro quand’era appena una diciottenne inesperta e quelli che vivrà al fianco di Adam; quelli inesistenti di una madre per la propria figlia e quelli di un padre che ha sofferto senza potersi rivelare per ventitré anni; quelli dell’amicizia che lega Adam ai suoi migliori amici Gareth, Jared e Lenox, con i quali ha dato vita alla band; quelli di James per Eve; quelli di Eve per Will…
Tra alti e bassi, aspirazioni e delusioni, segreti e bugie, ammissioni e omissioni, fraintendimenti e insicurezze, per Adam e Eve l’unica certezza è il ritmo del loro cuore che batte all’unisono quando sono vicini, la colonna sonora perfetta di ogni storia d’amore.
Lo sanno bene Adam e Eve, due ragazzi come tanti che, complice un parcheggio sbagliato, avranno modo di conoscersi, provando fin da subito una forte attrazione reciproca, anche se inizialmente entrambi fingeranno che tra loro ci sia solo una bella amicizia.
“ Ci si può sentire attratti profondamente da una persona conoscendola da neanche ventiquattro ore?”
A quanto pare sì.
All’età di nove anni, Adam ha patito le conseguenze del bullismo a scuola, una situazione che gli ha causato molta sofferenza ma che è stata anche la svolta per avvicinarlo alla musica, arte che ha forgiato il suo carattere sensibile.
Ora è un giovane musicista talentuoso che si districa in diversi lavori, senza però trascurare l’impegno con il gruppo dei +One di cui fa parte come cantante e frontman, una delle tante band senza fama che suonano nei vari pub di Londra, coltivando la speranza che qualcuno che conta nel mondo dello show business si accorga di loro.
A venticinque anni compiuti non è molto soddisfatto della sua vita lavorativa, di quella sentimentale lo è ancora meno. Il suo sogno nel cassetto, che più passa il tempo più gli sembra irrealizzabile, è riuscire a portare la sua band al successo e vedere i fan aumentare fino a riempire gli stadi nei quali spera un giorno di potersi esibire.
Eve, giovane giornalista radiofonica, è molto altruista e si fa in quattro se può aiutare un amico, perché per lei l’amicizia è sacra, principio che la spinge a dare tutta sé stessa per aiutare Adam a promuovere la band.
Per il suo fisico esile, il volto pulito da ragazzina, lo sguardo sincero e la sua timidezza, può dare l’impressione di essere una donna fragile e insicura, ma non lo è, ha un carattere deciso e, quando serve, la determinazione non le manca.
La sua adolescenza non è stata proprio facile: non ha mai conosciuto il padre e con la madre ha un rapporto conflittuale da sempre.
“ Certe volte mi sentivo più un’orfana che una figlia di madre single.”
Il romanzo, ambientato ai giorni nostri nella capitale inglese, è improntato sull’amicizia, sui rapporti familiari e sui molteplici sentimenti dell’essere umano: quelli che Adam prova per Kate da quando non aveva ancora ventun anni e quelli che proverà per Eve dopo averla conosciuta; quelli di Eve per Tommy Peterson che l’ha presa in giro quand’era appena una diciottenne inesperta e quelli che vivrà al fianco di Adam; quelli inesistenti di una madre per la propria figlia e quelli di un padre che ha sofferto senza potersi rivelare per ventitré anni; quelli dell’amicizia che lega Adam ai suoi migliori amici Gareth, Jared e Lenox, con i quali ha dato vita alla band; quelli di James per Eve; quelli di Eve per Will…
Tra alti e bassi, aspirazioni e delusioni, segreti e bugie, ammissioni e omissioni, fraintendimenti e insicurezze, per Adam e Eve l’unica certezza è il ritmo del loro cuore che batte all’unisono quando sono vicini, la colonna sonora perfetta di ogni storia d’amore.