Sono in questo volume pubblicate, con il consenso dell'autore, le lezioni da lui tenute a Milano negli anni 1923-24, che essendo stati tra gli ultimi del suo insegnamento universitario, riflettono la maturità del suo pensiero e fanno testimonianza del carattere quasi religioso della sua attività didattica. Per conservare questo carattere originario le lezioni sono riprodotte immutate senza aggiunte, senza completamenti, senza note esplicative, senza i facili aggiornamenti bibliografici, così come furono pronunciate. Raccolte da studenti volenterosi ed intelligenti su appunti forniti dall'Autore senza fine di speculazione, queste lezioni circolavano in veste litografica scorretta e disordinata tra i numerosi allievi ed ammiratori del Maestro. Il quale si proponeva di rivederle, di completarle e di stamparle: il tempo e la salute gli fecero difetto. Parve agli editori che questi abbozzi dell'illustre Autore intorno ad Hegel, che ebbe tanta influenza nel rinnovamento filosofico nazionale nei primi decenni del sec. XX, non dovessero andare perduti, e potessero utilmente pubblicarsi anche con le imperfezioni e le lacune inevitabili in un insegnamento orale. Lo stato di infermità in cui da oltre un anno si trovava l'Autore, non gli permise di rivedere le bozze di stampa. La revisione delle quali con la correzione del manoscritto fu fatta con scrupolo e la devozione di allievo e di amico dal dott. Cesare Goretti. Astraendo dal loro valore intrinseco che non può essere posto in dubbio, queste lezioni serviranno a fare conoscere la singolarità della figura d'insegnante di Piero Martinetti, che per quasi trent'anni tenne viva in un pubblico largo e vario la fede nella libertà e nella dignità della persona umana e, precorrendo i tempi, educò le menti e gli animi ad intendere il valore intimamente religioso dell'insegnamento filosofico.