Il titolo dell’opera, Hegoa, implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori.All’interno di Hegoa (vento del sud, caldo e secco, segue le piogge e i temporali dei Paesi Baschi), si susseguono, in ordine alfabetico: Silvia Cozzi con Il cuore in un cassetto; Piero D’Angeli con Uno schizzo dell’amore; Romolo Esposito con Penzeri chi parranu; Lucia Mariotti con Li pensieri der vorgo; Angelina Vadacchino con Amori vissuti, ricordi lontani e..; Antonella Zuccaro con Pensando.