Ginevra Costantini è una giovane ragazza: carina, alta e spigliata, ma con un vuoto incomprensibile. Vive in un piccolo paesino del Salento, nel sud della Puglia. È giovane, forte, lo è sempre stata fin da piccola, ma questa sua stessa grinta la porterà col tempo a scoprire i lati più fragili della sua personalità. Attraverso la terapia con Pier, il suo psicoterapeuta, ripercorre i momenti più importanti che hanno influenzato il suo percorso di vita, a partire da un incidente stradale a causa del quale perde parte della sua memoria. I suoi ricordi iniziano dall'età di tredici anni, durante l'ultimo anno di scuola media. Affronta un amore tossico e cade in depressione per poi arrivare alla confusione. Guarisce a fatica, dopo una terapia di un anno, ma ancora non ha imparato la lezione di vita più importante: volersi bene.