“L’intuizione della donna, micidiale e precisa, quasi sovrannaturale, la spinse a sfilare la mano dalla mia stretta, per impossessarsi del novello Lazzaro che mi pulsava nelle mutande. Un gesto secco, preciso, che non ammetteva repliche. Niente affettazione, finti gridolini o, peggio, eccitazione spremuta come l’ultima goccia da un limone secco. Due o tre colpi lenti, profondi, poi via, veloce come la masturbazione di un adolescente che ha fretta di godere...”
Siamo il risultato di ogni singolo momento vissuto in precedenza, e nulla come le prime esperienze sessuali segnano lo sviluppo dei nostri gusti. Così, la memoria trasfigura gli eventi e i ricordi si fanno caldi, dannatamente caldi.
Siamo il risultato di ogni singolo momento vissuto in precedenza, e nulla come le prime esperienze sessuali segnano lo sviluppo dei nostri gusti. Così, la memoria trasfigura gli eventi e i ricordi si fanno caldi, dannatamente caldi.