LA PIU’GRENDE BUGIA MAI RACCONTATA...Devi fare gavetta prima di pubblicare un libro di poesie o un romanzo.Ci vogliono anni prima che tu divenga conosciuto e apprezzato.Ogni volta la stessa storia. Le case editrici mi respingevano.Perche scriviamo? Perche stiamo ore a decidere una virgola o una parola?La Poesia non appartiene a nessuno. Il Poeta è un tramite e lo deve essere se vuole avere successo, se vuole differenziarsi dalla massa. Fare la differenza è ciò che conta in un mondo saturo di tutto.La chiave di apertura alla novità alla differenza è l’ascolto profondo dell’ Io interiore, non il piccolo io composto dalla mente e dai tanti mi mpiace e non mi piace, che tengono solo in trappola. L’Io connesso all’universo e parte di questo’ultimo.Come fare ad ascoltare?Ascoltare vuol dire lasciarsi andare a un flusso esistente all’interno di noi fin da prima della nostra nascita corporale, respirare l’energia della coscienza e ricopiare semplicemente su carta o alla tastira il frutto dell’ascolto. Cosa si ottiene?-Un testo vero, non artificiale, non scontato.-Una profonda pace interiore, data dal contatto con la sorgente.-Un risultato che colpisce il lettore perchè i temi della coscienza sono universali.Quando è stato realizzato I COLORI DELL’INFINITO lo scopo era uno solo: Poesia liberatrace che garantisse pace e amore, perchè vibra ed emana pace e amore.Che rispolverasse il ruolo dell’artista: NON descrivere il dramma di vivere , MA TROVARE E PROPORRE UN ANTIDOTO AL DRAMMA! I colori dell’infinito è tutto ciò.