Una raccolta di nove racconti tutti deliziosamente interpretati al femminile. Nove storie, nove donne diverse, nove registri stilistici differenti una sorta di architettura narrativa tra fantasia e realtà, tra noir e favola, tra cronaca e autobiografia. Simona Bertocchi dipinge con le parole l’universo femminile, descrive il colore che impregna la realtà facendo ricorso a una narrazione istintiva, calda e appassionata. Un tentativo riuscito il suo di penetrare l’animo femminile per raccontarne tutti i colori fin nelle improvvise sfumature e nei malinconici chiaroscuri. Le sue sono donne reali, donne che combattono, soffrono, sognano, sono complici, sono nemiche, sono mogli, sono madri, sono amanti, sono sanguigne, sono rassegnate, sono diabolicamente intelligenti, sono fantasiose o malate di realtà e ognuna vive il rapporto con l’uomo in modo diverso. Le unisce un fil rouge: la fragilità, valore umano, traccia sincera della nostra essenza, punto di forza per rimettersi in gioco con il coraggio che è proprio di Venere. Simona Bertocchi è nata a Torino, vive ormai da molti anni in Toscana, a Montignoso. Lavora nel settore del turismo. Organizza eventi letterari tra cui presentazioni di libri in Toscana e manifestazioni artistiche. Collabora con importanti associazioni culturali nazionali, agenzie letterarie e case editrici. Nel 2006 ha pubblicato La fuga, Medimond, nel 2008 I colori di Venere, Il Filo; nel 2009 inizia la sua collaborazione con Giovane Holden Edizioni con cui pubblica Anima nuda, nel 2011 Lola Suárez e nel 2013 Viaggio scalza. Le sue opere hanno ottenuto buoni riconoscimenti a concorsi nazionali e internazionali, e sono state bene accolte dalla critica e dai media.