A fronte dei continui terremoti morali che scuotono i nostri concetti e che impegnano sia il pensiero filosofico, sia le procedure decisionali, il ricorso ai Comitati etici può essere utile purché essi non siano autoreferenziali, composti e guidati da chi sperimenta, e siano invece partecipi «del processo di democratizzazione e dell'apertura alle esigenze del pluralismo etico».