Quest’opera monumentale fa luce su uno dei momenti più dolorosi e bui della storia d’Italia. Frutto di anni di ricerca e di duro lavoro da parte dell’autore, finalmente ci è restituito, in modo obiettivo, documentato e accurato, un tassello di storia che mancava sulle origini dell’Italia repubblicana. Alla vigilia della Liberazione due provvedimenti legislativi criminalizzarono il regime fascista di Salò e l’attività a fianco dei nazisti durante l’occupazione, trasformando la responsabilità politica del fascismo repubblicano in responsabilità penale. A Padova la Corte straordinaria d’assise celebrò 476 processi per collaborazionismo tra il 19 giugno 1945 e il 17 ottobre 1947. Gli imputati complessivamente giudicati furono 927. Vennero emesse 26 sentenze di condanna a morte, ma solo quattro trovarono esecuzione nel poligono di via Goito mediante fucilazione alla schiena. In seguito i vari provvedimenti di clemenza emanati dal governo, a cominciare dall’amnistia Togliatti, passarono un colpo di spugna sui venti mesi di feroce repressione fascista repubblicana, rendendo di fatto virtuali la maggior parte delle condanne inflitte dai giudici. L’opera, seppur indivisibile dal punto di vista del contenuto, è stata suddivisa in tre volumi cartacei per ragioni di voluminosità. L’ebook invece contiene la versione integrale.