Questo lavoro, nato come “tentativo di scrittura narrativa”, ha avuto origine tantissimi anni fa.
Esiste una storia dai contorni ben definiti; ci sono i personaggi con le loro specifiche personalità e la complessità della loro psicologie; c’è un contesto che, interagendo e in qualche modo sostanziando le vicende, dà alla narrazione il tono della linearità e della coerenza dei contenuti. Ma è anche una storia dove i parametri spazio-temporali (paese-città; inizi anni ’70) da me direttamente vissuti, servono a fare da sfondo significativo alla vicenda narrata, con il carattere e lo spirito dell’uomo sempre uguale e attuale nel tempo, con le sue grandezze e le sue debolezze, le sue verità e le sue ipocrisie, le sue speranze e le sue delusioni.
Esiste una storia dai contorni ben definiti; ci sono i personaggi con le loro specifiche personalità e la complessità della loro psicologie; c’è un contesto che, interagendo e in qualche modo sostanziando le vicende, dà alla narrazione il tono della linearità e della coerenza dei contenuti. Ma è anche una storia dove i parametri spazio-temporali (paese-città; inizi anni ’70) da me direttamente vissuti, servono a fare da sfondo significativo alla vicenda narrata, con il carattere e lo spirito dell’uomo sempre uguale e attuale nel tempo, con le sue grandezze e le sue debolezze, le sue verità e le sue ipocrisie, le sue speranze e le sue delusioni.