Tutto è tranquillo e pianificato nella vita di Salima: i corsi, gli esami, la laurea e il lavoro saltuario al vivaio. In un afoso pomeriggio di luglio riceve una cartolina da Siviglia: è suo padre che la invita a raggiungerlo. Molti anni sono passati dal divorzio da sua madre e dall’ultima chiamata ricevuta, Salima è confusa, agitata e adirata, ma l’invito è come il richiamo di una sirena. Scatenando il caos in casa prepara la valigia e parte. Nella terra del flamenco, delle tapas e dei colori, Salima si immerge nella vivace vita spagnola alla ricerca del padre, incontrando persone che cambieranno per sempre la sua esistenza.