Giovanni Verga è lo scrittore italiano considerato come il maggior esponente della corrente letteraria del verismo.
"I Malavoglia" è il romanzo più conosciuto dello scrittore siciliano. Narra la storia di una famiglia di pescatori che vive e lavora ad Aci Trezza, un piccolo paese siciliano nei pressi di Catania. Il romanzo ha un’impostazione corale, e rappresenta personaggi uniti dalla stessa cultura ma divisi dalle loro diverse scelte di vita, soverchiate comunque da un destino ineluttabile.
Lo scrittore adotta la tecnica dell’impersonalità, riproducendo alcune caratteristiche del dialetto e adattandosi quanto più possibile al punto di vista dei differenti personaggi, rinunciando così all’abituale mediazione del narratore.
"I Malavoglia" è il romanzo più conosciuto dello scrittore siciliano. Narra la storia di una famiglia di pescatori che vive e lavora ad Aci Trezza, un piccolo paese siciliano nei pressi di Catania. Il romanzo ha un’impostazione corale, e rappresenta personaggi uniti dalla stessa cultura ma divisi dalle loro diverse scelte di vita, soverchiate comunque da un destino ineluttabile.
Lo scrittore adotta la tecnica dell’impersonalità, riproducendo alcune caratteristiche del dialetto e adattandosi quanto più possibile al punto di vista dei differenti personaggi, rinunciando così all’abituale mediazione del narratore.