«Negli anni Ottanta io sapevo sognare e credere nei sogni e non solo perché ero bambina.» Emma Fenu Frutto del primo concorso di racconti promosso da “Cultura al Femminile” in veste non più soltanto di portale e gruppo Facebook, ma anche di associazione culturale, questa raccolta di racconti affronta un tema che coinvolge tutte le fasce d’età, che si presta a cornice narrativa per varie tematiche e che lascia spazio a molteplici generi letterari: gli Anni Ottanta. I ricordi di chi c’era e quelli trasmessi a chi non c’era ancora e, soprattutto, l’analisi della specifica situazione culturale, politica e sociale, a tratti obsoleta, a tratti idilliaca, a tratti drammatica, che sfocia in un esplicito o implicito confronto con l’Oggi. In fin dei conti, siamo tutti, in qualche misura, Figli degli Anni Ottanta. Il concorso è stato dedicato al giornalista e scrittore Pier Paolo Fadda, precocemente scomparso a causa della leucemia, non a caso definito “l’uomo dei sogni”. Sogni veri, sogni senza tempo, sogni che si realizzano.