I precursori di Dante di Alessandro D’Ancona, una delle figure più rilevanti nel panorama letterario italiano tra fine ‘800 e inizio ‘900, costituisce un viaggio straordinario alla ricerca delle origini, delle fonti e dei soggetti ispiratori di Dante Alighieri e delle sue opere immortali, in primis la Divina Commedia. Quando D’Ancona, storico della letteratura e filologo, cita i “precursori di Dante” in relazione ai viaggi ultramondani del Sommo Poeta, la sua conoscenza non deriva da una semplice consultazione (antologica o enciclopedica che sia) di opere letterarie: l’autore ha scandagliato davvero tutti i testi medievali, dotti e popolari, che Dante poteva aver conosciuto direttamente o indirettamente, e da cui poteva aver tratto spunti per la stesura del suo più celebre poema. La vastità di materiali riscoperti, raccolti e ricostruiti da D’Ancona rende le sue ricerche un punto di riferimento irrinunciabile per tutti gli specialisti che s’interessano agli studi danteschi e alla letteratura italiana medievale, perché mettono in rilievo soprattutto l’importanza dell’origine popolare anche della letteratura colta.
Con prefazione di Stella Picarò.
Con prefazione di Stella Picarò.