La dinamica dei prezzi è uno degli argomenti classici della storia economica. L’attenzione per questo tema fu particolarmente viva a partire dagli anni Trenta del Novecento, in tutti i paesi europei. I materiali raccolti e pubblicati a quell’epoca continuano a costituire una base documentaria importante per ogni ricerca sull’andamento economico delle economie pre-industriali. L’interesse per i prezzi si ridusse dagli anni Settanta agli anni Novanta. È ripreso, tuttavia, negli ultimi quindici-venti anni come conseguenza della rinnovata attenzione per il tema della crescita e per i cambiamenti di lungo periodo nelle economie del passato. Il confronto fra i livelli di sviluppo di economie diverse, come quella europea e quella asiatica, insieme con l’uso di strumenti statistici più avanzati nel campo della storia economica, ha rafforzato l’interesse per i prezzi. I contributi presenti in questo volume si articolano intorno a due macro-temi: La formazione dei prezzi nelle economie e società pre-industriali durante i secoli dal XII all’inizio del XIX e il movimento dei prezzi nel lungo periodo, nonché il rapporto esistente con quello di altre variabili economiche e non-economiche, quali la popolazione, la massa monetaria, il prodotto, la produttività, la velocità di circolazione della moneta, i cambiamenti nelle istituzioni.
Giampiero Nigro, professore presso l’Università di Firenze, è autore di pubblicazioni sull’organizzazione dei traffici nel Mediterraneo durante il basso Medioevo, sulla storia della moneta e della banca, sui consumi e l’alimentazione nei differenziati ceti sociali. Un ulteriore filone di interessi riguarda gli studi sulle caratteristiche del distretto tessile pratese tra XIX e XX secolo. È Direttore scientifico della Fondazione Istituto Internazionale di Storia Economica “F. Datini”.
Giampiero Nigro, professore presso l’Università di Firenze, è autore di pubblicazioni sull’organizzazione dei traffici nel Mediterraneo durante il basso Medioevo, sulla storia della moneta e della banca, sui consumi e l’alimentazione nei differenziati ceti sociali. Un ulteriore filone di interessi riguarda gli studi sulle caratteristiche del distretto tessile pratese tra XIX e XX secolo. È Direttore scientifico della Fondazione Istituto Internazionale di Storia Economica “F. Datini”.