Dodici storie amare e ironiche ambientate a Civita, la stessa città dei romanzi ‘‘Un buon sapore di morte’’ e ‘‘Il destino, forse’’, teatro perfetto di vicende drammatiche raccontate con l’inconfondibile stile asciutto di Gabriele Damiani. Atmosfere noir incorniciate in una prosa nitida che descrive passioni e desideri inappagati di anime ferite.