Gli abitanti del piccolo villaggio Virmarone conducono un’esistenza semplice e umile. La malvagità umana sembra non perforare i cuori e tutto ciò che è al di fuori di quella comunità è un universo incognito e inaccessibile. Ma niente è come si presenta agli occhi dei ragazzi di quella minuscola landa ai confini del mondo. Scopriranno presto il caro prezzo della lotta al potere, che non lascia scampo quasi a nessuno. Ma apprenderanno anche che l’amicizia e il supportarsi a vicenda può salvare le sorti del loro microcosmo.
La voce giovanissima dell’autore fa di Virmarone una metafora delle dinamiche distruttive che attanagliano la nostra società, generate dalla nefandezza umana, dove il bene non sempre trionfa.
Pagine che ci implorano di sperare e di combattere per un futuro migliore.
La voce giovanissima dell’autore fa di Virmarone una metafora delle dinamiche distruttive che attanagliano la nostra società, generate dalla nefandezza umana, dove il bene non sempre trionfa.
Pagine che ci implorano di sperare e di combattere per un futuro migliore.