Le esperienze formative presentate in questo libro, realizzate in una seconda ed in una terza classe di Scuola Primaria, permettono di conoscere in maniera chiara, semplice ed efficace quali sono i processi, i metodi e gli strumenti per identificare e per gestire i rapporti psico-sociali con gli alunni e per elaborare progetti educativi di Dinamica Socio-Relazionale.
Nel primo capitolo viene presentata l’esperienza, effettuata nel 1992 in una seconda classe di Scuola Primaria di Piobbico, mediante la documentazione giornaliera di osservazioni-ascolto, che permettono di cogliere le evoluzioni, i cambiamenti, le evoluzioni, le decisioni, le attività socio-relazionali che avvengono in classe durante le prime tre settimane di scuola.
Nel secondo capitolo viene presentata l’esperienza, effettuata nel 1992 in una terza classe di Scuola Primaria di Fano, che mette in evidenza e pone in confronto le scelte educative degli insegnanti con le preferenze educative degli alunni riguardo alle loro dinamiche relazionali.
Queste esperienze permettono di cogliere come si sviluppano le Dinamiche Socio-Relazionali e come è metodologicamente adeguato identificarle ed intervenire.
Le esperienze esposte in questo libro hanno la finalità di far acquisire una consapevolezza dei rapporti psico-sociali che l’insegnante sviluppa nella classe, in modo che riesca a determinare uno sviluppo equilibrato ed armonico nelle dinamiche relazionali e nelle caratteristiche di personalità degli alunni. Per acquisire questa consapevolezza occorre che il docente impari:
a) a descrivere le situazioni scolastiche per come realmente avvengono,
b) ad identificare e ad analizzare i processi e i meccanismi socio-affettivi che si sono svolti durante l'esperienza descritta,
c) a costruire ipotesi psico-pedagogiche ed a verificare la loro validità, sapendo mettere in discussione il proprio stile di insegnamento e le strategie educative adottate.
Seguendo la documentazione delle esperienze con alunni di 7 ed 8 anni, esposte in questo libro, l’insegnante conosce in concreto come poter realizzare il modello sulle Dinamiche Socio-Relazionali di Fausto Presutti, in maniera che possa ottenere risultati efficaci e processi significativi per sviluppare i percorsi formativi e gli apprendimenti didattici in classe.
Il modello di Dinamiche Relazionali di Fausto Presutti ha la finalità di creare un benessere psico-sociale nella classe, in maniera che lo studio scolastico e la relazione insegnante-alunni sia significativa per lo sviluppo delle competenze dei bambini e per il loro rapporto con la comunità sociale. Senza benessere non si apprende in maniera significativa e personalizzata e non si può ottenere qualità formativa nella relazione tra gli insegnanti e gli alunni.
Nel primo capitolo viene presentata l’esperienza, effettuata nel 1992 in una seconda classe di Scuola Primaria di Piobbico, mediante la documentazione giornaliera di osservazioni-ascolto, che permettono di cogliere le evoluzioni, i cambiamenti, le evoluzioni, le decisioni, le attività socio-relazionali che avvengono in classe durante le prime tre settimane di scuola.
Nel secondo capitolo viene presentata l’esperienza, effettuata nel 1992 in una terza classe di Scuola Primaria di Fano, che mette in evidenza e pone in confronto le scelte educative degli insegnanti con le preferenze educative degli alunni riguardo alle loro dinamiche relazionali.
Queste esperienze permettono di cogliere come si sviluppano le Dinamiche Socio-Relazionali e come è metodologicamente adeguato identificarle ed intervenire.
Le esperienze esposte in questo libro hanno la finalità di far acquisire una consapevolezza dei rapporti psico-sociali che l’insegnante sviluppa nella classe, in modo che riesca a determinare uno sviluppo equilibrato ed armonico nelle dinamiche relazionali e nelle caratteristiche di personalità degli alunni. Per acquisire questa consapevolezza occorre che il docente impari:
a) a descrivere le situazioni scolastiche per come realmente avvengono,
b) ad identificare e ad analizzare i processi e i meccanismi socio-affettivi che si sono svolti durante l'esperienza descritta,
c) a costruire ipotesi psico-pedagogiche ed a verificare la loro validità, sapendo mettere in discussione il proprio stile di insegnamento e le strategie educative adottate.
Seguendo la documentazione delle esperienze con alunni di 7 ed 8 anni, esposte in questo libro, l’insegnante conosce in concreto come poter realizzare il modello sulle Dinamiche Socio-Relazionali di Fausto Presutti, in maniera che possa ottenere risultati efficaci e processi significativi per sviluppare i percorsi formativi e gli apprendimenti didattici in classe.
Il modello di Dinamiche Relazionali di Fausto Presutti ha la finalità di creare un benessere psico-sociale nella classe, in maniera che lo studio scolastico e la relazione insegnante-alunni sia significativa per lo sviluppo delle competenze dei bambini e per il loro rapporto con la comunità sociale. Senza benessere non si apprende in maniera significativa e personalizzata e non si può ottenere qualità formativa nella relazione tra gli insegnanti e gli alunni.