I Tarocchi sono presenti nella nostra quotidianità. Li scopriamo tra le opere d’arte, li troviamo tra le carte da gioco, negli oggetti da collezione, nei libri di storia. Chi non ha mai usato i Tarocchi? Per gioco o per scoprire qualcosa di se stessi e della propria situazione esistenziale, oppure solamente per superstizione culturale. I Tarocchi fanno parte della nostra cultura, non soltanto quella occidentale, e sono legati indissolubilmente alla nostra storia. La loro consultazione è stata oggetto d’attenzione da parte di molti sovrani e personaggi illustri che vedevano nel loro responso la possibilità di prevedere futuri eventi politici e militari.L’Autore ci conduce alla scoperta di un libro sapienziale, una via spirituale che giunge sino a noi dalla notte dei tempi, facendoci scoprire una storia inedita dei Tarocchi, collegata al mito di Fetonte e della Ruota d’Oro.---Giancarlo Barbadoro, giornalista, scrittore e musicista, è autore di numerosi testi sul celtismo e sulle tradizioni dei Nativi europei, in cui ha raccolto le testimonianze e le esperienze delle antiche famiglie celtiche del Nord e Centro Europa per dare continuità alla tradizione druidica.È presidente della Ecospirituality Foundation, una organizzazione in stato consultativo con le Nazioni Unite che lavora per la tutela dei luoghi sacri e delle tradizioni dei Popoli naturali. È delegato ONU e rappresentante di sei organizzazioni indigene. È membro del gruppo di musica celtica LabGraal a cui partecipa nella doppia veste di flautista e poeta.