In un’afosa estate d’inizio millennio Redano Moncelsi, musicista dilettante sempre dedito agli stravizi, si reca a villa Bartleboom, nella Sardegna centrale, per svolgere un insolito lavoro. Dovrà tenere a bada sciami di mosche aggressive durante le sedute spiritiche di un’anziana marchesa e della nipote Aura. La nobildonna intende placare così l’anima di un suicida. Lungo un viaggio tra la vita e la morte Redano conoscerà individui in preda alla disperazione, ansiosi di avere notizie di sé. A guidare lui e le due donne sarà Coscienza, il giardiniere della villa, da cui sembrano dipendere i destini individuali. Finirà per recuperare alcuni dolorosi ricordi dell’infanzia e la colonna sonora della propria vita.