La scena teatrale attuale si confronta sempre più di frequente con la questione dell’identità, un tema divenuto centrale nel processo culturale contemporaneo. Nato da questo incontro, il “teatro interculturale” è però privo di specifiche e definite costanti, di contorni ben delineati, e sembra piuttosto un’etichetta per classificare realtà molto differenti tra loro ma che si interrogano tutte – ciascuna a suo modo – sul tema.Il presente volume contribuisce all’indagine di tale espressione da una prospettiva antropologica, delineando la situazione italiana negli anni considerati e analizzando il caso esemplare della compagnia AlmaTeatro di Torino, della quale vengono ricostruiti da vicino dieci anni di storia, relazioni interne e produzioni.I risultati della ricerca individuano specificità e ricorrenze nel variegato panorama del teatro interculturale, svelano i diversi significati di tale espressione e verificano il ruolo e le finalità del genere in relazione alle dinamiche del processo culturale nella società contemporanea.