"Il Cancro nella Storia Toscana: un viaggio territoriale tra i dati di report" è un'opera che si propone di esplorare la presenza e l'evoluzione del cancro in Toscana, dalla fondazione del Granducato fino ai giorni nostri. Attraverso l'analisi di una vasta gamma di dati storici, medici e sanitari, il libro offre una panoramica dettagliata sulle varie tipologie di tumori che hanno interessato la popolazione toscana nel corso dei secoli, mettendo in evidenza come le distribuzioni e le incidenze delle malattie neoplastiche abbiano subito mutamenti significativi in relazione ai cambiamenti socio- economici, ambientali e agli stili di vita. Nel periodo del Granducato di Toscana, le neoplasie più diffuse erano quelle cutanee e respiratorie. Successivamente, nel XIX secolo, si registra un incremento dei casi di tumore al seno e all'apparato digerente. Il libro sottolinea come nel Novecento, con l'introduzione delle moderne tecniche diagnostiche e terapeutiche, si sia assistito a un ulteriore evoluzione dell'epidemiologia tumorale nella regione. In particolare, viene evidenziata l'emergenza di tumori associati a fattori legati allo stile di vita moderno, quali il fumo e un'alimentazione scorretta, con una prevalenza crescente di tumori polmonari, gastrici e colorettali. L'opera conclude ponendo l'accento sulla necessità per la Toscana di affrontare nuove sfide nella prevenzione e cura del cancro, considerando i rischi derivanti dall'inquinamento atmosferico e dallo stress lavorativo. Viene quindi enfatizzata l'importanza del monitoraggio continuo dell'andamento delle neoplasie nella regione per sviluppare politiche sanitarie sempre più mirate ed efficaci contro questa malattia.