Andreas Fanner, trentino di nascita e romano di adozione, è un informatico di fama internazionale, titolare di un software innovativo ed estremamente versatile, per la gestione dei flussi monetari delle banche. Poiché oltre alla vendita continua con il servizio di assistenza e di aggiornamento, viaggia molto spesso. Quasi per caso, si accorge di essersi trovato nella stessa città di quattro eventi delittuosi accaduti sempre il cinque del mese, sempre di martedì: una coincidenza? Una forse, ma quattro? Una situazione ai limiti del surreale, così per tacitare dubbi e timori, Andreas decide di rivolgersi al suo compagno di università, Marco Rambaldi, vicequestore a Roma.
In via ufficiosa Rambaldi contatta i colleghi che si sono occupati dei decessi avvenuti fuori dalla sua giurisdizione – Amalfi, Firenze e Bologna – e avoca a sé l’omicidio di un attore di teatro, il primo della lista che gli fornisce Andreas. Cosa si nasconde dietro questa catena di omicidi all’apparenza scollegati? E perché avvengono sempre nella stessa data?
Un interessante giallo, montato come un grande affresco, con i vari pezzi a incastro. Una trama fitta di eventi e di personaggi, dove l’indagine per omicidio si trasforma in una inquietante e affascinante indagine nelle menti e nei cuori dei protagonisti.
In via ufficiosa Rambaldi contatta i colleghi che si sono occupati dei decessi avvenuti fuori dalla sua giurisdizione – Amalfi, Firenze e Bologna – e avoca a sé l’omicidio di un attore di teatro, il primo della lista che gli fornisce Andreas. Cosa si nasconde dietro questa catena di omicidi all’apparenza scollegati? E perché avvengono sempre nella stessa data?
Un interessante giallo, montato come un grande affresco, con i vari pezzi a incastro. Una trama fitta di eventi e di personaggi, dove l’indagine per omicidio si trasforma in una inquietante e affascinante indagine nelle menti e nei cuori dei protagonisti.