L’obiettivo di questo lavoro è un coscienzioso tentativo, a tratti volutamente provocatorio, alla ricerca ed allo stimolo di nuove considerazioni sull'avventura del Pigafetta. Esso porta con sé l’ambizione di riuscire a destare curiosità e nuovi interessi su questa storia, grazie agli approfondimenti ed ipotesi ricavati soprattutto tramite incroci di date e fatti. La storia del Pigafetta lascia spesso perplessi su determinati avvenimenti ed in certe trascrizioni, come anche dubbiosi a fronte di talune poco chiare situazioni storicamente riportateci e che a nostro parere non risultano sostenibili. Queste, sicuramente non dovute alla credibilità degli autori e commentatori dei secoli scorsi ma bensì alla scarsa offerta della letteratura del tempo, la quale ha sviluppato si numerose documentazioni all’impresa magellanica quanto, al contrario, ben poco prodotto riguardante il Pigafetta. Il nostro racconto, nel suo insieme, e nel tentativo di scovare tra le righe un qualche indizio in più,(ridotto in metafora con il titolo di questo libro) diventa la storia di un viaggio nel viaggio, ovvero, un excursus geografico e politico a cavallo tra la fine del XV ed i primi del XVI ove si potrà evincere la personalità del giovane Vicentino, benestante e di buona famiglia, il quale si sapeva muovere fra le corti ed i regni europei col piglio ed il fare di un esperto diplomatico. Ne esce un lavoro che ritengo interessante, stimolante e di facile comprensione. Per tale motivo ed allo scopo di facilitare il lettore, le pagine di questo libro non saranno corredate di indicazioni, specificazioni e riferimenti bibliografici. Note bibliografiche saranno invece elencate nelle pagine conclusive, inoltre minimizzeremo le descrizioni testuali originali solamente allo scopo di rendere meno frammentaria e più scorrevole possibile la lettura in questa complicata storia.