Sabrina si ritrova a dover ripartire da zero, con due figli da accudire e un matrimonio finito alle spalle.
Se il problema principale, all'inizio, è quello di dover conquistare un minimo di indipendenza economica, anche per non dover gravare sull'anziana ma energica madre, in un secondo momento si rende conto che lo scoglio più arduo da superare è riuscire a cambiare e a migliorare se stessa.
Le vesti della principessa, cucitele addosso da un padre iperprotettivo, iniziano a pesare e a sembrare inadeguate per affrontare la cruda realtà della vita.
Combattere i pregiudizi e i pettegolezzi degli abitanti della sua cittadina natia diventa possibile accantonando le proprie paure, l'essere schiavi del giudizio altrui.
Solo analizzando con sincerità i suoi dubbi e i suoi timori, Sabrina potrà uscire dalla crisalide e abbandonare i panni della principessa per vestire quelli della donna sicura di sé e in grado di realizzare i suoi sogni e lottare per ciò in cui crede.
Se il problema principale, all'inizio, è quello di dover conquistare un minimo di indipendenza economica, anche per non dover gravare sull'anziana ma energica madre, in un secondo momento si rende conto che lo scoglio più arduo da superare è riuscire a cambiare e a migliorare se stessa.
Le vesti della principessa, cucitele addosso da un padre iperprotettivo, iniziano a pesare e a sembrare inadeguate per affrontare la cruda realtà della vita.
Combattere i pregiudizi e i pettegolezzi degli abitanti della sua cittadina natia diventa possibile accantonando le proprie paure, l'essere schiavi del giudizio altrui.
Solo analizzando con sincerità i suoi dubbi e i suoi timori, Sabrina potrà uscire dalla crisalide e abbandonare i panni della principessa per vestire quelli della donna sicura di sé e in grado di realizzare i suoi sogni e lottare per ciò in cui crede.