Anno del Signore 1760. Al largo delle coste berbere vele armate della Serenissima effettuano una rappresaglia contro alcune barche di pescatori. Si salva solo il giovanissimo Abram che viene affidato in custodia perpetua all’Abate di san Michele, un convento della laguna veneziana. Malvoluto e osteggiato dalla maggioranza dei monaci, il ragazzo trova un protettore nell’anziano frate Egidio che si adopera per fargli superare l’odio verso i cristiani. La morte del suo protettore getta Abram in una profonda crisi che supererà anche grazie all’amore per i libri. Affascinato dalla personalità del musulmano il custode del monastero decide di utilizzarlo come messo e di lì a poco lo incarica, insieme a Ferdinando, un ragazzo che ha scelto di rifugiarsi in convento per sfuggire a una relazione che poteva costargli la vita, di una missione pericolosa che li porterà a intraprendere un avventuroso viaggio fra i monti all’inseguimento del priore di Santa Maria di Follina accusato di essere fuggito da quel Monastero dopo avervi sottratto alcune opere d’arte. Fra disavventure e turbamenti, le vite di inseguiti e inseguitori si incrociano in prossimità di Cortina. Tutti loro sono chiamati a fare i conti con il proprio passato e le proprie inquietudini. Nelso Soldan ha frequentato il corso di laurea in filosofia all’Università di Venezia. Dopo avere lavorato per qualche anno come giornalista, entra nella Pubblica Amministrazione in qualità di referente per le relazioni con il mondo giovanile. Si è successivamente occupato della direzione di una S.p.A., e in seguito di Pubbliche Relazioni. Dal 2008 lavora come consulente L.P. Vive a Conegliano (Tv). Il colore del dubbio è la sua prima prova narrativa.