La semplicità delle parole e la sensibilità del poeta ci accompagnano, quasi per mano, a riflettere sui sentimenti, sulla compenetrazione dell'essere umano con la natura, sul senso della vita; a non dimenticare episodi storici cruenti e abolizioni di libertà fondamentali di donne alle quali offrire comprensione, conforto, solidarietà. Della silloge fanno parte “Donna Afgana” e “D'ogni vita madre”, vincitrici di premi letterari, la prima nel 2003 e l'altra nel 2004.