L’asse portante di questo volume è costituito da una rilettura del Vaticano II, che si pone come punto di riferimento e chiave di volta di tutta l’Opera. La scelta di dedicare un capitolo a «La recezione nella Chiesa» risponde all’esigenza di fornire i presupposti e i fondamenti teologici dell’intera ricerca, in funzione, soprattutto, dell’analisi degli Orientamenti e dei Convegni CEI (2° volume). «La forte coerenza interna dello scritto, la maniera di articolare gli argomenti, e infi ne i contenuti di ciascun passaggio, mantengono ciò che promette il titolo e quanto più volte dichiarato dall’Autore: mostrare il mutuo rapporto intercorso, e, perché no, la reciproca fecondità, tra il Concilio ecumenico Vaticano II e la Conferenza episcopale italiana» (Prefazione), in un progressivo scambio fra questa e l’Assise ecumenica nell’Aula Vaticana, verso quella trasformazione che ha condotto i Vescovi dai confi ni delle proprie Diocesi alla nuova fi sionomia di una Assemblea nazionale.