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“Il coraggio degli italiani” avvince ed affabula il lettore fin dalla prima pagina.In una consueta serata, nell’Italia fiaccata e al crepuscolo della seconda repubblica, un’incursione armata nello studio televisivo di Santoro, proclama radicali cambiamenti. D’un tratto pare giunta la fine delle istituzioni repubblicane, anacronistiche ed ostaggio di uomini privi di virtù, mediocri ed inadatti al comando. L’obiettivo degli incursori è riaffermare i meriti ed i primati di una nazione, che ha perduto la conoscenza e l’orgoglio del proprio valore. Quella dei rivoltosi non è prevaricazione rozza, o…mehr

Produktbeschreibung
“Il coraggio degli italiani” avvince ed affabula il lettore fin dalla prima pagina.In una consueta serata, nell’Italia fiaccata e al crepuscolo della seconda repubblica, un’incursione armata nello studio televisivo di Santoro, proclama radicali cambiamenti. D’un tratto pare giunta la fine delle istituzioni repubblicane, anacronistiche ed ostaggio di uomini privi di virtù, mediocri ed inadatti al comando. L’obiettivo degli incursori è riaffermare i meriti ed i primati di una nazione, che ha perduto la conoscenza e l’orgoglio del proprio valore. Quella dei rivoltosi non è prevaricazione rozza, o facile sberleffo ad una cialtrona casta politica, ma volontà di risvegliare un popolo, riaffermando identità e punti di riferimento ideali.E’ veramente sorprendente come l’autore riesca a mantenere viva l’attenzione del lettore, costruendo una trama, dove più che personaggi e colpi di teatro, i protagonisti veri della narrazione sono le idee, reinterpretate, di concetti quali: democrazia, libertà, progresso, sentimento del bello, bisogno del sacro ed esistenza dell’anima.E alla fine il segreto per saldare la morale alla politica, o al comportamento di ogni cittadino, è quello di prendere consapevolezza del mistero della vita, del dolore sempre in essa presente e della sua finitezza. Su queste basi spirituali dell’essere la corruzione non alligna e s’afferma la virtù e il bene comunitario.