Per la teologia, il dialogo con la scienza non è più una scelta, ma una necessità. Perché è solo nella conoscenza dell’universo e dei suoi processi che è possibile cercare risposte all’eterna ricerca da parte degli esseri umani di un significato da dare alla loro esistenza nel cosmo.
In questo libro gli autori – di prestigio internazionale, provenienti dall’Europa e dall’America del Sud – esprimono tutti la necessità di una nuova visione della natura e del cosmo, di una nuova immagine di Dio e di noi stessi, di una nuova spiritualità. Lo fanno in relazione a quel paradigma post-religionale su cui è centrato il precedente volume Oltre le religioni. Una nuova epoca per la spiritualità umana (Gabrielli editori 2016) di cui questo rappresenta idealmente il seguito e l’approfondimento.
La rivoluzione innescata dalle nuove conoscenze dell’universo, come afferma il teologo della liberazione brasiliano Leonardo Boff, ci consegna l’immagine di un universo autocosciente e spirituale in cui tutto è in relazione con tutto, e che – passando dall’energia alla materia, dalla materia alla vita e dalla vita alla coscienza – si sta ancora dispiegando nella creazione di unità sempre più complesse.
Quella in atto è insomma, come sottolinea José María Vigil, una rivoluzione non solo scientifica ed epistemologica, ma anche spirituale, in quanto legata alla nascita di una nuova spiritualità centrata sul cosmo inteso come oikos, come “casa”, come nostra “placenta spirituale”.
In questo libro gli autori – di prestigio internazionale, provenienti dall’Europa e dall’America del Sud – esprimono tutti la necessità di una nuova visione della natura e del cosmo, di una nuova immagine di Dio e di noi stessi, di una nuova spiritualità. Lo fanno in relazione a quel paradigma post-religionale su cui è centrato il precedente volume Oltre le religioni. Una nuova epoca per la spiritualità umana (Gabrielli editori 2016) di cui questo rappresenta idealmente il seguito e l’approfondimento.
La rivoluzione innescata dalle nuove conoscenze dell’universo, come afferma il teologo della liberazione brasiliano Leonardo Boff, ci consegna l’immagine di un universo autocosciente e spirituale in cui tutto è in relazione con tutto, e che – passando dall’energia alla materia, dalla materia alla vita e dalla vita alla coscienza – si sta ancora dispiegando nella creazione di unità sempre più complesse.
Quella in atto è insomma, come sottolinea José María Vigil, una rivoluzione non solo scientifica ed epistemologica, ma anche spirituale, in quanto legata alla nascita di una nuova spiritualità centrata sul cosmo inteso come oikos, come “casa”, come nostra “placenta spirituale”.