Dopo due mesi dall’inizio di un violento crollo di Borsa che ha procurato pesanti perdite a migliaia di investitori, Claudio Morelli, noto operatore finanziario della Banca Popolare Ambrosiana, viene ritrovato cadavere a notte fonda nei pressi del parco Ravizza, a Milano. Causa apparente del decesso: investimento da auto pirata. Da due settimane era ricercato dai Carabinieri in seguito a denuncia di scomparsa sporta dalla sorella con cui viveva da qualche tempo. Si era volatilizzato all’improvviso portando con sé trenta miliardi di lire di risparmi che amministrava in fiducia per conto di amici e parenti. Che non si tratti di incidente, ma di omicidio premeditato è convinto Giuseppe Gargiulo, un oscuro personaggio gestore di un locale notturno di fama dubbia. Gargiulo assolda un investigatore privato, Carlo Fascetti, con l’incarico di tentare di identificare l’assassino nelle cui mani sospetta che il malloppo sia finito, e che comprende una grossa somma che anch’egli aveva affidato al defunto con il compito di farla fruttare al meglio. E dell’avviso che non si tratti di pura fatalità, è anche la Polizia nella persona del commissario Lopez, amico del detective, cui lo stesso si rivolge per acquisire informazioni che lo agevolino nelle indagini. In un susseguirsi di intrighi finanziari, situazioni di suspense e colpi di scena, le indagini porteranno infine alla scoperta della stupefacente verità.