Il significato del matrimonio oggi ci crea tanti problemi e incomprensioni, per questo vorrei toccare questo argomento. Praticamente e teoricamente, molte persone non sanno più che cos’è un vero matrimonio. Negli ultimi 150 anni, nelle definizioni enciclopediche, nei dizionari pubblicati in Italia e nel mondo, il matrimonio è stato definito come una relazione tra un uomo e una donna. Recentemente, tuttavia, sono emerse altre definizioni che sostituiscono i termini marito e moglie con termini neutri, come persone o genere (gender). Non sbagliamo a dire, che la dibattito sulla definizione di matrimonio è legata ai movimenti LGBT al favore delle coppie omosessuali. Loro non soltanto suggeriscono o propongono, ma impongono una definizione, che consenta alle copie omosessuali di poter sposarsi legalmente, essere riconosciute come matrimonio e la famiglia, di poter adottare i bambini. Le definizioni giuridiche del matrimonio variano da paese a paese e anche all’interno dello stesso stato. C’è, letteralmente parlando, caos e confusione su questo tema.
In alcuni paesi, la definizione permette alle coppie omosessuali di sposarsi in altri no. In Italia il 5 giugno 2016 è entrata in vigore la legge sulle unioni civili nota anche come legge Cirinnà, dal nome della sua proponente (la senatrice del Partito Democratico, Monica Cirinnà). Le unioni civili sono la forma di regolamentazione prevista per le coppie omosessuali e, pur non essendo un matrimonio, nascono con una cerimonia davanti al sindaco del proprio Comune e prevede quasi tutti gli stessi diritti e doveri del matrimonio (con l’eccezione della possibilità di adottare e dell’obbligo di fedeltà che restano esclusivi del matrimonio eterosessuale) .
In alcuni paesi, la definizione permette alle coppie omosessuali di sposarsi in altri no. In Italia il 5 giugno 2016 è entrata in vigore la legge sulle unioni civili nota anche come legge Cirinnà, dal nome della sua proponente (la senatrice del Partito Democratico, Monica Cirinnà). Le unioni civili sono la forma di regolamentazione prevista per le coppie omosessuali e, pur non essendo un matrimonio, nascono con una cerimonia davanti al sindaco del proprio Comune e prevede quasi tutti gli stessi diritti e doveri del matrimonio (con l’eccezione della possibilità di adottare e dell’obbligo di fedeltà che restano esclusivi del matrimonio eterosessuale) .