23,99 €
inkl. MwSt.
Sofort per Download lieferbar
payback
0 °P sammeln
  • Format: PDF

Il dolore è sempre stato uno dei problemi più importanti della medicina. Nonostante la scoperta degli anestetici e l’introduzione dei farmaci antidolorifici steroidei e non steroidei, il trattamento della sofferenza fisica rimane ancora oggi una meta lontana, soprattutto in campo oncologico.Questo libro racconta la storia del dolore nella medicina occidentale, partendo dall’antichità fino alla metà dell’Ottocento. Oltre a fornire curiosi e interessanti approfondimenti etimologici, questo primo volume documenta i periodi preistorico, greco e romano, per giungere al medioevo, con le tradizioni…mehr

Produktbeschreibung
Il dolore è sempre stato uno dei problemi più importanti della medicina. Nonostante la scoperta degli anestetici e l’introduzione dei farmaci antidolorifici steroidei e non steroidei, il trattamento della sofferenza fisica rimane ancora oggi una meta lontana, soprattutto in campo oncologico.Questo libro racconta la storia del dolore nella medicina occidentale, partendo dall’antichità fino alla metà dell’Ottocento. Oltre a fornire curiosi e interessanti approfondimenti etimologici, questo primo volume documenta i periodi preistorico, greco e romano, per giungere al medioevo, con le tradizioni mediche monastiche, bizantine e arabe, e la nascita della scuola medica salernitana e delle prime università. Sono esaminate le scuole e le principali figure che hanno contribuito alla conoscenza e alla caratterizzazione del dolore e del suo trattamento.Una ricca iconografia accompagna il testo, con l’intento di documentare più compiutamente la ricerca svolta. Ritratti di celebri personaggi, frontespizi di libri antichi, piante medicinali, strumenti e apparecchiature mediche aiutano a comprendere meglio il lungo cammino del progresso umano nel tentativo di dominare e sconfiggere la sofferenza fisica. Il lavoro è stato condotto consultando la letteratura scientifica sull’argomento e numerose opere originali.A cura di Franco MoscaIntroduzione di Andrea Bocelli