Nell’Italia democristiana e cattolica dei primi anni ’50, Teodora, insegnante per vocazione alla soglia dei trent’anni, vive da sola e non rinuncia a inseguire i suoi sogni anticonformisti di indipendenza. Da nonna Iris ha ereditato una sapienza antica, che la lega alla magia della natura e all’ancestrale potere del femminile e allo stesso tempo la turba, facendola dubitare di saper gestire quella potenzialità. Con la sua audacia, tuttavia, riuscirà a evitare un clamoroso errore giudiziario in merito a un evento dai contorni misteriosi accaduto in città: sarà l’occasione perfetta per sperimentare i suoi doni e per interrogarsi sul futuro che desidera.