Un vecchio mulino abbandonato. Tre bambini inseparabili. E un fantasma tornato dall’aldilà. Una favola? No, perché la paura è reale e trasforma il gioco in un dramma. Pamela, Leonardo e Michele hanno poco più di sette e nove anni. Stanno sfuggendo a un paio di bulli di paese che si vogliono vendicare di uno sgarbo. Non hanno scampo. L’unico rifugio possibile è un mulino diroccato che si fa sempre più vicino. Ha un aspetto macabro, inquietante. Una leggenda popolare narra che è abitato da un fantasma. Ma i fantasmi non esistono. Peccato si materializzi. Ha la forma e lo sguardo di un assassino.