Premiato nel maggio 2014 al "SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO" con menzione ed iscrizione nell'Albo D'Onore del XIII concorso INEDITO, il libro è un ironico e divertente "memoire" che intrecciando ricordi d'infanzia e di adolescenza fa rivivere, attraverso aneddoti, storie e racconti spiritosi e buffi, le incongruenze ele assurdità delle pratiche religiose degli anni '50 e '60. Rievocando unmondo che attorno alla chiesa si aggregava ne nascono intermezzi "teologici" guardati con umorismo e con occhio fanciullesco che esigono, tuttavia, "riflessioni" adulte.