Il volume contiene venti racconti scritti, dagli alunni della classe I B della Scuola Secondaria di primo grado del Plesso di Caramanico Terme, riunito all’Istituto Comprensivo “Benedetto Croce” di San Valentino (PE), di cui la Dirigente Scolastica è la prof.ssa Maria Assunta Michelangeli. Questo lavoro è stato realizzato nelle ore del Laboratorio di Scrittura Creativa. Le metodologie applicate sono il cooperative learning (l’apprendimento cooperativo) e il learning by doing (l’imparare facendo).All’inizio di ogni racconto, di cui sono protagonisti gli uccelli, la diversità è vista in chiave negativa e genera paura, ansia e sospetto nella maggior parte dei personaggi. Ma poi, alla fine di ogni testo, viene presentata come un valore e solo grazie ad esso ogni vicenda si conclude a lieto fine.L'Italia da ben quarantacinque anni, a differenza degli altri Paesi Europei, ha valorizzato l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità nella scuola ordinaria, a partire dalla prima legge datata 1971, fino ad arrivare a quella principale più attuale, la Legge Quadro 104 del 1992.Negli ultimi anni anche la Comunità Europea ha focalizzato la sua attenzione sull’educazione dei bambini con bisogni speciali e sulla loro integrazione nelle scuole. Ne sono un esempio la Dichiarazione di Salamanca, la Carta di azione per i bisogni educativi speciali (UNESCO 1994). Fondamentale risulta La Convenzione dei diritti delle Persone con Disabilità, redatta dall'Organizzazione delle Nazioni Unite (2006) e sottoscritta da molte nazioni.
Oggi il termine integrazione scolastica è stato sostituito dalla parola inclusione. Con questo vocabolo si fa riferimento al processo attraverso il quale la scuola, per mezzo dei suoi principali protagonisti, il Dirigente Scolastico, i docenti, gli studenti, le famiglie e il territorio si impegnano a rispondere ai bisogni di tutti gli individui e in particolare dei bambini con bisogni speciali.