Tre racconti belli e ritrovati, opera di Roberto Sacchetti, scomparso a soli 33 anni.“Anche per noi, smaliziati dal ritmo dell'itinerario di Leopold Bloom, la marcia del flebotomo Siro Xerega nella regione del Bisagno s'incide con un'autentica suggestione poetica” Così Gianfranco Contini descrive la lettura di «Vigilia di nozze», novella che Benedetto definì “veramente bella“, e che narra la storia di un uomo qualunque che fonde tragedia personale e storica nello stesso evento, durante la rivolta mazziniana di Genova del 1833. «Da uno spiraglio»,“si svolge nella valle di Gressoney dove si parla un dialetto tedesco e forse di qui s'innesca la corrente di suggestione nordica di questa vicenda, in cui una ragazza cieca e sensitiva si muove tra i dirupi come una sonnambula“, così Italo Calvino descrive il racconto, definendo Sacchetti “una sorpresa”. Nel racconto che dà il titolo alla raccolta, ambientato ad Asti nel 1799, un’ingenua ragazza e il suo furbo padre affrontano avvenimenti privati e pubblici sullo sfondo della guerra anti-napoleonica. Tra Storia e storie, i racconti riflettono la delusione post-risorgimentale , e vagheggiano la fuga in un mondo spirituale.