Questo è un libro meraviglioso. Ricchissimo di esempi pratici e di testimonianze vere, ti fa comprendere con semplicità e delicatezza come funziona il linguaggio della mente e come utilizzarlo per ottenere salute, felicità e piena realizzazione di sé. L'autrice, coniugando la propria straordinaria esperienza e competenza con la magica semplicità delle sue parole, ci spiega come vivere al meglio e partecipare con consapevolezza e felicità al Gioco della Vita.La vita è il gioco tra noi e la legge universale che tutto regola: l'Amore. Ciascuno di noi è unico e ha un posto ben definito nel mondo, ed esiste una sola regola nel gioco: amarsi reciprocamente. La felicità può essere raggiunta solo abbandonando le credenze errate che nascono dalla paura: solo in questo modo ogni attimo della vità potrà essere vissuto con gioia, ricchezza, felicità, gratitudine e perfetta realizzazione di sé."È importante ribadire che ogni malattia e infelicità provengono da una violazione della legge dell’amore. Vi do un nuovo comandamento: amatevi l'un l’altro. Amore e benevolenza sono il segreto del Gioco della Vita.”"Il vero amore è disinteressato e libero dalla paura. Esso si riversa sull'oggetto d'amore senza chiedere niente indietro. L'Amore è Dio in manifestazione, ed è la più potente forza magnetica dell'universo. Il puro, disinteressato amore attira a sé ciò che gli è proprio.""Ogni evento nella nostra vita, ogni persona che incontriamo, sono un messaggio divino per noi. Non odiamo, malediciamo o condanniamo il messaggero, benediciamolo e ringraziamolo. E ogni bene verrà a noi."(L'autrice)L'autriceFlorence Scovel Shinn nacque nel 1871 nel New Jersey, in gioventù si trasferì a Philadelphia per studiare all'accademia di belle arti dove conobbe il marito, l'artista Everett Shinn. Florence Scovel Shinn è tra gli esponenti più importanti della corrente del Nuovo Pensiero e le sue opere, in particolare "Il Gioco della Vita", hanno influenzato il pensiero di illustri studiosi. Louise Hay, la famosa autrice di testi sul pensiero positivo, ha più volte citato l'opera di Florence Scovel Shinn come punto di partenza del proprio pensiero.