Il libro analizza i seguenti quesiti: Che cosa è il gioco? Quali sono le caratteristiche e le funzioni del gioco? Quali sono i metodi e le strategie di apprendimento sviluppate durante il gioco? Qual è l’importanza del gioco nella nostra vita quotidiana?
Per l’Autore “Il gioco è movimento, spontaneità, impegno, ricerca, comunicazione. Il gioco è libera espressione d’ingegno, di abilità, di energia creativa, della casualità. Giocare è vivere, è divertirsi, è apprendere per interesse, per curiosità, per imitazione. Giocare è vivere “qui ed ora” con creatività ed estemporaneità, senza un rigido sviluppo di attività e senza vincoli spaziali e temporali, se non quelli stessi del gioco. Giocare, quindi, è un’arte, dove ci si diverte e si impara a vivere e a conoscere dall’esperienza.”
In seguito l’Autore espone il modello di Gioco Educativo, le funzioni del Gioco Educativo, l’evoluzione della Didattica del Gioco Educativo, i metodi e le strategie di apprendimento del Gioco Educativo, la proposta di Ludoteca e l’utilizzo dei Giochi Educativi come Test Didattici.
Per l’Autore “Il Gioco Educativo è uno strumento capace di consentire:
- una reale ed efficace interazione con l’ambiente familiare e sociale;
- l’uso di un Test Didattico, basato sui criteri delle Scienze dell’Educazione, in grado di
stimolare, di sviluppare e di verificare le abilità dei bambini;
- un nuovo modo di impostare l’insegnamento, basato sul gioco costruttivo, sul
divertimento e sul rapporto sociale.
I Test Didattici consentono di valutare le capacità e le strategie mentali dei bambini, senza svincolarle dal contesto educativo e dal rapporto di insegnamento-apprendimento, in maniera da creare le ipotesi psicopedagogiche da sperimentare nella prassi quotidiana.”
Per l’Autore “Il gioco è movimento, spontaneità, impegno, ricerca, comunicazione. Il gioco è libera espressione d’ingegno, di abilità, di energia creativa, della casualità. Giocare è vivere, è divertirsi, è apprendere per interesse, per curiosità, per imitazione. Giocare è vivere “qui ed ora” con creatività ed estemporaneità, senza un rigido sviluppo di attività e senza vincoli spaziali e temporali, se non quelli stessi del gioco. Giocare, quindi, è un’arte, dove ci si diverte e si impara a vivere e a conoscere dall’esperienza.”
In seguito l’Autore espone il modello di Gioco Educativo, le funzioni del Gioco Educativo, l’evoluzione della Didattica del Gioco Educativo, i metodi e le strategie di apprendimento del Gioco Educativo, la proposta di Ludoteca e l’utilizzo dei Giochi Educativi come Test Didattici.
Per l’Autore “Il Gioco Educativo è uno strumento capace di consentire:
- una reale ed efficace interazione con l’ambiente familiare e sociale;
- l’uso di un Test Didattico, basato sui criteri delle Scienze dell’Educazione, in grado di
stimolare, di sviluppare e di verificare le abilità dei bambini;
- un nuovo modo di impostare l’insegnamento, basato sul gioco costruttivo, sul
divertimento e sul rapporto sociale.
I Test Didattici consentono di valutare le capacità e le strategie mentali dei bambini, senza svincolarle dal contesto educativo e dal rapporto di insegnamento-apprendimento, in maniera da creare le ipotesi psicopedagogiche da sperimentare nella prassi quotidiana.”